h5.33 italiane, Luna Piena in Scorpione.
C’è una grande luce nel cielo, ma noi proviamo insieme a chiudere gli occhi.
Immergiamoci negli abissi della nostra Coscienza, nel buio dove riusciamo a vedere la luce dell’Anima, senza la distrazione della luce del Sole, senza il chiarore della Luna Piena.
Chiudiamo gli occhi.
Rilassiamo la mente, e proviamo ad immaginare una meravigliosa stanza, al buio, in penombra o con una flebile luce.
Immaginiamo ora di guardare il soffitto, e di vedere lassù, come ad un fitto cielo stellato, la nostra storia, le nostre paure, i nostri pianti, la nostra sofferenza, il nostro caos, le nostre esperienza, il nostro dolore, le nostre ferite.
Quel soffitto è pieno di stelle: segni di cicatrici, di gioie e di tradimenti. Di fiducia e di cadute. Di riprese e di svolte.
Un cielo pieno di “ce lo fatta” e di “questa volta no”.
Un cielo che racconta chi siamo, in ogni cellula, in ogni respiro, in ogni impulso energetico.
Nessuno conosce quella storia intimamente come la conosciamo noi.
Nessuno ha vissuto quel dolore come lo abbiamo vissuto noi.
Nessuno ha sentito quell’esperienza, quella caduta, quella ferita, quel trauma come lo abbiamo sentito noi.
E ora è li, davanti ai nostri occhi, sopra di noi.
Come un cielo stellato, in montagna in pieno agosto, ecco la nostra esistenza, ecco chi siamo, ecco cosa abbiamo vissuto e cosa ci ha portato fin qui.
So che può fare paura guardarlo, so che può fare male, so che può far piangere.
Ma permettiamoci di farlo.
Guardiamo le nostre stelle, guardiamo come le nostre cicatrici disegnino il cielo.
-Non è magnifico e commovente? –
Sono i segni che lo rendono magico.
Sono i segni lasciati da ogni nostra esperienza che lo rendono un cielo magnetico e degno di essere guardato.
E’ la nostra vita, che nella sua essenza più profonda, nei sui alti e bassi, nelle sue ferite e nelle sue gioie ha disegnato quel cielo.
Noi abbiamo disegnato quel cielo stellato.
Noi siamo quel cielo stellato.
Non permettiamo ad altri di oscurarlo, non vergogniamocene, ma ammiriamolo.
Nel nostro silenzio, nella nostra intimità.
Senza paragoni, senza lamentele, senza rabbia, rassegnazione o tristezza.
Ammiriamolo e lasciamo che le emozioni ci pervadano, ci avvolgano, permettiamoci di rivivere ciò che abbiamo lasciato in sospeso, quello che non abbiamo ancora risolto, quello di cui abbiamo paura.
Permettiamoci di vivere tutto questo sotto questo cielo.
Nella nostra stanza.
Con la nostra Anima.
Al sicuro.
Nell’accettare la nostra vulnerabilità risiede il nostro potere più grande.
Nel guardare in faccia la paura e decidere di attraversata, risiede la nostra possibilità di vittoria.
Nell’amare chi siamo, sotto ogni nostra forma e colore risiede la chiave.
Nell’accettare la vita e nel continuare a disegnare quel cielo stellato risiede il nostro cammino.
Nel farlo con amore, pace e rispetto, risiede la nostra missione.
Lasciamo andare i ganci che ancora ci mantengono attaccati a quel cielo e che ci manovrano come marionette.
Lasciamoli andare.
Lasciamo che il passato disegni il nostro cielo, e che sia li pronto ogni volta che vogliamo ammirarlo, ogni volta che una lezione possa esserci utile.
Ma lasciamo andare quei ganci che ci tengono ancorati a quel passato, a quell’esperienza, a quella ferita.
Non è così che il nostro ci proteggerà davvero.
Non è in una campana di vetro che possiamo davvero Vivere.
Ancora ad occhi chiusi, sganciamo i legami con quelle stelle nel cielo, e lasciamo che brillino per quello che sono, per quello che sono state e per l’importanza che hanno avuto nel nostro percorso.
Ma ora guardiamo avanti, guardiamo quella parte di cielo ancora nel buio, quella parte ancora da disegnare, quella parte che ora viene illuminata dalla Luna, ma che se ci sganciamo, abbiamo la possibilità di continuare a riempire di stelle.
Ricordiamoci che siamo ogni girono pittori di stelle, e lasciamo brillare quelle dipinte per passare alle prossime.
Come un pittore di stelle, dipingiamo quell’opera d’arte straordinaria, unica e magnifica che è la nostra vita.
Lasciate brillare ogni stella del vostro percorso Meraviglie, non abbiate paura.
Ognuno di noi è sotto il suo cielo stellato ora, al sicuro, con la propria Anima.
Che questa Luna Piena in Scorpione, sia per voi momento di liberazione e risurrezione.
Be Magic!
Ogni Luna può portarci a riflettere sulle nostre dinamiche e non importa che lo facciamo per forza in quel momento. Possiamo riprendere anche le tematiche più avanti, non importa legarle alla data di Luna Piena e Nuova per forza. Ogni momento è quello giusto per noi per lavorare sulle relazioni, sui nostri sogni, sul nostro scopo di vita, sulle nostre esperienze….
Non datevi limiti e sentite il vostro sentire.