Tutti sappiamo che cosa sia un avocado, come sia fatto e quale sia il suo sapore. Chi non l’ha mai provato almeno una volta nella vita? Inoltre, il boom relativo al suo consumo che si è riscontrato in questi ultimi anni, l’ha portato ad essere considerato quasi un must all’interno della nostra alimentazione. Sicuramente è un prodotto prezioso, perché ricco di benefici per il nostro organismo. Ma, essendo anche molto energetico e ricco di grassi, richiede di essere usato in modo equilibrato e con parsimonia.
In ogni caso, è un alimento che amo molto e che trovo davvero versatile. Non solo in cucina, dove si presta a tante preparazioni diverse, ma anche in altri ambiti. Il suo nocciolo e la sua buccia, per esempio, hanno un grande potere tintorio che permette loro di essere usati per dipingere tessuti.
Storia e segreti
Quello che molti non sanno, però, è la storia che accompagna questo frutto portentoso. Da dove viene, chi lo coltiva e come? Quali sono le conseguenze della sua coltivazione?
Non che io sia un’esperta in materia, ma da grande fan di avocado quale sono, ho cercato di documentarmi il più possibile. E poi, per un tipo curioso come me, è inevitabile porsi certe domande.
Non voglio che questo articolo passi come un rimprovero o una denuncia. Mi interessa semplicemente condividere con voi alcune scoperte che ho fatto di recente, sperando che possano farvi riflettere come lo hanno fatto con me.
Dicevo, dove si coltiva questo frutto? Cosa succede prima che arrivi bello sodo e lucente sui banchi dei nostri supermercati?
Un mondo pieno di contraddizioni
Innanzitutto, c’è da dire che il terzo esportatore al mondo di avocado, dopo Messico e California, è il Cile. Ed è proprio questo il Paese che soffre di più per via di una mal gestita distribuzione di acqua tra la popolazione e una conseguente carenza di essa. Per farvi capire brevemente di cosa si tratta, parto dicendo che per coltivare un singolo avocado sono necessari 68 L di acqua! Ebbene sì, una quantità spropositata e decisamente poco sostenibile.
Nonostante ciò, la richiesta di avocado da parte nostra popolazione è talmente alta e il suo commercio talmente proficuo, che sembra non esserci nulla ad ora per fermare questa situazione così assurda e contradditoria.
È proprio da qui che nascono le lotte tra i proprietari agricoli cileni, sempre più ricchi, e il resto della popolazione, sempre più misera. I primi, infatti, possedendo piantagioni di avocado, hanno diritto ad approvvigionamenti di acqua infiniti e gratuiti e arrivano addirittura a prosciugare i fiumi; ai secondi, invece, lo stato si occupa di distribuire attraverso dei “camion cisterna” una piccola quantità giornaliera di acqua che risulta insufficiente per vivere e soprattutto che non è potabile.
Questo è il quadro generale di una situazione piuttosto drammatica, che richiederebbe ben più di un articolo per essere spiegata nel dettaglio. A tale proposito, però, voglio lasciarti i link di due fonti interessanti a cui io mi sono ispirata e che affrontano questa tematica in maniera più completa ed esaustiva. Articolo da “Internazionale”Documentario da “Netflix”
Realtà sostenibili e dove trovarle
Quindi, alla luce di queste considerazioni, com’è possibile consumare avocado senza incentivare questo circolo vizioso? Una soluzione c’è. Se anche tu sei amante di questo frutto, puoi rivolgerti ad alcune aziende che coltivano avocado in modo sostenibile, come Sicilia Avocado a cui facciamo spesso riferimento per i nostri ordini.
Di cosa si tratta? È Un brand siciliano nato nel 2013, che produce ed esporta in tutta Europa avocado e altra frutta tropicale nel rispetto del territorio e di chi lo lavora.
Con questa nostra scelta non abbiamo la pretesa di ribaltare il mondo dell’avocado, ma penso che un cambiamento reale possa avvenire innanzitutto a partire da un contributo personale, anche se piccolo.
Penso anche che, alla luce di ciò, potrò continuare a mangiare questo frutto, sostenendo questa tipo di attività e, con essa, chi ci sta dietro.
Se sei interessato anche tu a vivere una vita più sostenibile, in questo articolo puoi trovare qualche piccolo suggerimento per delle nuove buone abitudini.
Per qualche preparazione sfiziosa a base di avocado, puoi sbirciare sul nostro blog di ricette
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