Scopriamo assieme il mondo degli oli essenziali: che cosa sono, da dove arrivano e come si possono utilizzare.
Cosa sono gli oli essenziali
Prima di raccontarvi il mio rapporto con gli oli essenziali, quali uso di solito e perché, ci tango a fare – in particolare per chi ancora non li conoscesse bene – una breve introduzione su che cosa siano e quali siano i loro principali impieghi.
Si tratta di sostanze aromatiche molto pregiate estratte dalle piante, di cui rappresentano “l’anima”, lo stadio più sviluppato del regno vegetale. Innanzitutto, posso dire di essermi approcciata a questo mondo da poco più di un anno grazie a Benni che, con discrezione e passione, mi fa sempre conoscere nuove realtà. Mi sono immerse in esso e l’ho esplorato più da vicino attraverso un bellissimo libro, dal titolo “La mia bibbia degli olii essenziali” di Danièle Festine. Si tratta di una guida all’aromaterapia super completa e pratica, che consulto sempre nel momento del bisogno e di cui ora non potrei più fare a meno.
La Bibbia degli oli essenziali
Dice il libro a proposito degli olii essenziali: “…sono vere e proprie medicine naturali che, con i loro profumi intensi e caratteristici, hanno la capacità di curare le persone. Questo potere curativo non si limita soltanto ad una sfera psicologica dell’individuo (ansia, stress, tensione etc.) ma coinvolge anche il corpo, le sue funzioni fisiologiche e il metabolismo, andando ad agire su tutti i tipi di problematiche fisiche, dalle più banali a quelle più complesse. È in questo, dunque, che consiste l’aromaterapia, cioè la cura attraverso i profumi. Questa mette al primo posto il benessere delle persone, proponendo tecniche di intervento immediate che favoriscono uno stato di equilibro. Ci sono voluti anni di studi e di ricerche per mettere in luce le reali capacità terapeutiche degli olii essenziali. Una volta presa coscienza del loro potenziale, però, essi sono stati paragonati a dei veri e propri medicinali”.
È incredibile scoprire quante cose offre la natura che spesso noi ignoriamo o non consideriamo perché fuori dalla nostra mentalità, credenza e cultura.
Ci sono dei piccoli accorgimenti di cui tenere conto durante l’acquisto degli oli essenziali.
Oggi gli oli essenziali si trovano facilmente in commercio, nelle farmacie, nelle erboristerie o in alcuni negozi di beauty ben forniti. Non tutti, però, sono di qualità, ma esistono alcune caratteristiche che il prodotto deve rispettare per essere definito tale. Ad esempio, è sempre utile controllare sull’etichetta il nome (comune e botanico), la parte della pianta da cui viene estratto, la tipologia di estrazione, il grado di purezza e la garanzia di naturalità.
Un altro aspetto decisamente interessante è che alcune di queste essenze si possono utilizzare anche in cucina, non solo per sfruttare i loro effetti benefici ma anche per conferire alle pietanze un profumo e un aroma davvero gradevole. Ad esempio, l’olio essenziale di lavanda nei dessert al cioccolato, nei budini o nelle creme…la cosa importante, ovviamente, è sapere quale scegliere per ogni preparazione, come utilizzarlo e in che quantità (sono molto potenti e bisogna perciò stare attenti alle dosi). I prodotti usati per tale scopo devono essere di ottima qualità e preferibilmente biologici. Anche in questo caso penso sia molto importante far riferimento ad una persona esperta in merito, a cui chiedere consigli e indicazioni precise.
I miei oli essenziali preferiti
Albero del tè (tea tree oil)
E’ un potente antinfettivo, antisettico e antibatterico e viene usato per combattere funghi e parassiti di qualsiasi natura. Queste sue proprietà ne garantiscono l’efficacia disinfettante anche in piccole quantità.
Per igienizzare le superfici, viene diluito in acqua o in altri solventi. Se, invece, viene usato a scopo benefico sulla persona, può essere applicato direttamente sulla pelle, in piccolissime quantità nella zona interessata, oppure mischiato a creme o olii vegetali.
Alcune delle sue principali funzioni sono: disinfettare le ferite, combattere i parassiti della pelle e dell’intestino, rinforzare le difese immunitarie, combattere le micosi vaginali, intestinali o cutanee, stimolare energia, favorire l’igiene della bocca.
Ogni pelle ha una reazione differente in base alla propria sensibilità, per questo è meglio iniziare con una dose minima da testare sul proprio corpo (braccia, mani, piedi, possibilmente evitando il viso), per poi eventualmente aumentare la quantità.
Lo uso spesso per curare brufoli o eruzioni cutanee di vario genere e trova che sia abbastanza efficacie per disinfiammare e seccare.
Noi abbiamo testato le seguenti marche che approviamo: Primavera, Olfattiva, Vividus
Lavanda officinale o vera
Nell’aromaterapia è considerato un tuttofare, indispensabile nel vostro kit di base, molto versatile e di notevole efficacia.
Esercita principalmente un’azione spasmolitica, cioè riequilibratrice, del sistema nervoso centrale: funge da tonico e da sedativo e aiuta perciò a calmare i nervi e a distendere i muscoli.
Ha un’elevato potere cicatrizzante, è un antinfiammatorio, antidolorifico e un buon anestetico locale. Aiuta infatti a combattere l’emicrania e a regolare il ciclo mestruale, in particolare accelerandone la comparsa.
Solitamente la pelle lo tollera bene. Per questo non presenta particolari controindicazioni e può essere usato anche per i bambini. Se adoperato con frequenza, può causare un po’ di secchezza della pelle. In tal caso, sarà sufficiente diluirlo in altre soluzioni o con dell’olio vegetale, come quello di mandorle dolci.
Per via del suo profumo avvolgente, viene spesso destinato anche a uso cosmetico.
Vale lo utilizza molto nella pulizia della casa, come detersivo disinfettante per le superfici. E così, sul suo esempio, ho cominciato a usarlo anche io.
Le marche testate e approvate: Olfattiva
Citronella (lemongrass)
Dal profumo intenso, fresco e agrumato, l’olio essenziale di lemongrass esercita le sue attività sul sistema nervoso, generando una situazione di calma e tranquillità dell’individuo e influendo positivamente sullo stato di emicrania e tensione nervosa.
È antivirale, ottimo sostegno per affrontare influenze e infezioni. Ed è proprio questa sua funzione che noi solitamente sfruttiamo, per trovare del benessere e un po’ di sollievo anche in momenti fisicamente più difficili.
Se usato per la pulizia delle superfici, funge da antisettico e disinfettante.
Può causare allergia da contatto ed è quindi poco adatto da usare direttamente sulla pelle. È consigliato, piuttosto, diluirlo in olio vegetale o in altre soluzioni, in base all’utilizzo che se ne fa (es. 1 goccia di olio essenziale per 10 gocce di olio vegetale).
Fonti
Libri
- “La mia bibbia degli olii essenziali”, Danièle Festy – Casa editrice Sonda
Siti internet
- https://www.cure-naturali.it/enciclopedia-naturale/rimedi-naturali/oli-essenziali/olio-essenziale-di-citronella.html
- https://www.cure-naturali.it/enciclopedia-naturale/rimedi-naturali/oli-essenziali/olio-essenziale-di-lavanda.html
Per conoscere qualche tecnica base di meditazione con gli olii essenziali, leggi questo articolo e facci sapere che ne pensi:)