Uno dei festival di fotografia più importanti della scena europea, Les Rencontres d’Arles è uno degli immancabili, da ormai più di 50 anni. Dall’inizio di Luglio alla fine di Settembre, il programma prevede una quarantina di mostre, spesso realizzate in collaborazione con musei e istituzioni francesi e internazionali, con fotografi e curatori provenienti da ambienti diversi. Il fulcro del festival rimane però durante la settimana di inaugurazione, in cui la città si riempie di eventi ma sopratutto di incontri. Basta camminare per le vie della città per incontrare un noto fotografo che hai studiato attraverso i suoi libri.
Oltre alle mostre, gli spettatori potranno assistere a proiezioni, concerti e altri spettacoli al Théâtre Antique della città. La famigerata Notte dell’Anno, appuntamento imperdibile del festival, è occasione per assistere a dibattiti, firme di libri e incontri con artisti.
Voglio parlarti di uno dei progetti che sono stati esposti ad Arles nel 2019, ancora attualissimo e che io ho adorato sia per gli scatti che per l’allestimento: The Anonymous Project
The Anonymous Project
Se sei un appassionato di fotografia da mercatino questo progetto può fare al caso tuo. Il progetto di Anonymous Project è iniziato nel 2016, quando il regista inglese Lee Shulman comprò su eBay una scatola di diapositive Kodachrome da 35 mm. Da quel momento ha continuato a raccogliere foto da mercatini o donazioni. La maggior parte delle immagini risale al periodo tra gli anni Cinquanta e Settanta.
Da questa collezione è nata una delle più grandi collezioni di fotografie amatoriali che è diventata successivamente una serie di libri, uno di questi pubblicato da Taschen.
L’installazione della mostra ad Arles era estremamente studiata, creativa ed interattiva. Creata tutta dentro ad una reale casa, allestita ad hoc in stile anni ’50 per ospitare le foto. Aprivi cassetti e trovavi foto, salivi in terrazza e ti aspettavano sedie con le stampe delle foto. Insomma, un luogo in cui stare, divertisti e trarre ispirazione.
Les Rencontres d’Arles è un festival con una carica di ispirazione altissima, cerca sempre di rimanere al passo con gli sviluppi della fotografia intesa come arte a 360°. Le mostre non sono mai banali e accompagnano perfettamente il progetto fotografico esaltandolo. Una festival da vedere almeno una volta nella vita!
Ti lascio qui il link per il sito di Les Rencontres d’Arles: https://www.rencontres-arles.com
e questo per The Anonymous Project: https://www.anonymous-project.com