Oggi vediamo insieme uno strumento che può essere per noi utile quando iniziamo a fotografare o a lavorare in ambito grafico/visivo: il cerchio di Itten.
“Solo a chi lo ama il colore manifesta tutta la sua bellezza e la propria intima essenza. Può essere usato da chiunque ma solo a chi lo adora appassionatamente svela il suo profondissimo mistero” –Johannes Itten
Il cerchio cromatico di Itten è uno strumento che suddivide i colori all’interno di uno schema.
Possiamo utilizzarlo per comprendere meglio come abbinare i colori in uno scatto fotografico, in un logo aziendale, in un outfit o nei post che inseriamo nella griglia della nostra pagina Instagram.
Il cerchio cromatico prende il nome dal suo ideatore Joannes Itten (1888-1967). Pittore, designer e insegnante svizzero che nel 1961 lo disegnò e lo inserì nel libro L’arte del Colore.
Questo strumento ci permette una classificazione del colore in tonalità primarie e secondarie e spiegandoci come individuarle.
Nello specifico:
- il triangolo centrare contiene i 3 colori primari (giallo, rosso e blu)
- dalla somma a coppie dei colori primari nascono i 3 colori secondari (arancio, viola e verde)
- Il cerchio esterno contiene i 12 colori che comprendono i 3 primari, i 3 secondari e 6 terziari o complementari (somma dei colori primari e secondari)
Come abbinare i colori del cerchio di Itten
Secondo il cerchio di Itten e la sua teoria, troviamo armonia tra i colori che si trovano nello stesso spicchio cromatico o comunque tra i colori adiacenti. Mentre possiamo avere un contrasto con i colori complementari che si trovano dalla parte opposta del cerchio.
Il contrasto ci permetterà di avere un effetto più vivo e vivace rispetto all’armonia.
Potremmo per esempio abbinare il blu con il giallo o l’arancio per ottenere un effetto forte e deciso, mentre possiamo abbinare il blu con il viola o l’azzurro per avere un effetto più armonioso e coerente.
Questo perchè se abbiniamo colori simili questi non si distinguono nettamente tra loro ma il passaggio tra uno e l’altro rimane delicato e graduale.
Se abbiniamo due colori a contrasto avremo invece una divisione netta tra loro e quindi un impatto più forte alla vista.
I colori complementari sono quelli che si trovano quindi opposti l’uno all’altro all’interno del cerchio esterno.
Secondo la teoria del cerchio di Itten i colori terziari o complementari possono reagire in due modi.
Possono annullarsi tra di loro (se vengono sovrapposti infatti danno origine ad un colore grigio/nero), oppure enfatizzarsi a vicenda al fine di essere il più visibili, vivaci e luminosi possibile.
A seconda dell’effetto desiderato quindi possiamo decidere se abbinare colori complementari o adiacenti.
Perchè è importante imparare ad abbinare i colori con il cerchio di Itten?
In tutte le arti o i mestieri che prevedono la creazione di un’opera o un oggetto visivo o grafico è importante conoscere i colori. Questo per poterne fare un utilizzo consapevole e sfruttare le loro peculiarità a nostro favore.
Se per esempio vogliamo costruire uno scatto di impatto o un sito web che rimane in mente e buona norma partire dall’ideazione della nostra palette colori.
La palette colori è l’insieme dei colori che caratterizzano il nostro brand (o il nostro scatto) e con cui andremo a creare tutti i contenuti ad esso utili come il sito, il logo, la griglia social, ecc…
Solitamente viene scelto da 1 a massimo 3 colori principali e poi alcuni derivati o complementari appunto per la comunicazione di contorno. Questi vengono appunto selezionati secondo il cerchio di Itten.
Siti web che ci aiutano a scegliere le nostre palette colori
Sulla nostra apposita bacheca Pinterest troviamo molte palette già composte che ci mostrano o una serie di colori che tra loro funzionano cromaticamente, oppure i colori dominanti in uno scatto per esempio.
Osservare ciò nelle fotografie, anche altrui, può essere molto utile per comprendere quali colori e sopratutto quali abbinamenti ci piacciono.
Quali per noi creano armonia e quali l’effetto che desideriamo, per poterlo poi imitare e ripetere fino a che non avremmo assimilato la teoria tanto da non doverla più riprendere.
Per creare una palette colori o degli abbinamenti che funzionano possiamo quindi affidarci al cerchio di Itten, cominciare a portarlo con noi e a sperimentare i vari abbinamenti.
Esistono inoltre online alcuni strumenti interessanti che ci permettono di fare dei test “virtuali” prima di portare i nostri abbinamenti nella pratica o nella nostra fotografia.
Questi siti ci suggeriscono anche se gli abbinamenti che proviamo sono interessanti e quali altri colori potrebbero inserirsi senza creare disarmonia.
I tre siti web in cui noi vi suggeriamo di andare a curiosare sono si seguenti:
Potete provare infinite palette e combinazioni di colori per sperimentare quali più vi piacciono prima di procedere con la vostra opera creativa, che si tratti di una fotografia o altro non cambia.
Ogni colore inoltre ha anche una sua energia specifica che trasmette in chi lo osserva. E’ quindi importante anche conoscere l’energia e il significato di ogni colore prima di utilizzarlo.
Buona sperimentazione!